Diciassettenne ucciso a coltellate a Firenze, arrestati altri due giovani

Altri due giovani sono stati arrestati dai carabinieri nell'ambito dell'inchiesta sulla morte del 17enne Maati Moubakir, ucciso a coltellate in strada a Campi Bisenzio (Firenze) intorno alle 05:30 di domenica 29 dicembre, dopo una serata passata in discoteca. Salgono così a 5 i giovani in manette, ritenuti "gravemente indiziati di aver attivamente preso parte" al delitto, come spiegato in una nota dalla procura di Firenze. 

I due giovani, 19 e 21 anni, sono stati portati dai carabinieri nel carcere di Sollicciano, a Firenze, in esecuzione di una misura cautelare con l'accusa di omicidio volontario aggravato dall'aver agito per futili motivi e con crudeltà. Analoga misura era stata eseguita nei confronti degli altri tre indagati lo scorso 10 gennaio. 

 Nel corso di una lite per futili motivi, il 17enne, secondo la ricostruzione della procura, sarebbe stato dapprima inseguito dai cinque indagati, tutti armati di coltelli e oggetti contundenti, poi accoltellato in momenti diversi. Maati Moubakir, gravemente ferito, secondo quanto ricostruito, ha cercato di allontanarsi dal luogo dell'aggressione salendo su un bus di linea, ma sarebbe stato fatto scendere dagli aggressori con violenza per poi essere colpito a morte.