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"Non chiediamo che venga riconosciuto un diritto a morire, ma il diritto a essere aiutati" quando ci sono situazioni estreme. Lo hanno detto i legali di Marco Cappato durante l'udienza in Consulta nel processo al leader radicale per il caso Dj Fabo. "Ci sono casi - hanno spiegato - in cui la pulsione alla morte supera quella alla vita. È suicidio la scelta di un congedo dalla vita di chi ha un corpo che si è congedato dalla persona?".