Il mistero, che va avanti dal 3 agosto, potrebbe essere arrivato a un punto di svolta: ritrovate delle tracce che secondo gli inquirenti potrebbero appartenere al bambino di 4 anni
La mattina del 3 agosto Viviana Parisi, 43enne deejay, esce dalla sua casa di Venetico, nel messinese. Con lei, c'è il figlio Gioele, 4 anni. In tarda mattinata i due restano coinvolti in un incidente d'auto sulla Palermo-Messina all'altezza di Caronia, circa 100km da casa. Da quel momento, il giallo intorno ai due si riempie di interrogativi. La polizia indaga senza escludere nessuna pista. Il corpo della donna verrà rinvenuto sotto un traliccio dell'alta tensione. Del piccolo Gioele nessuna traccia, fino a quando un volontario, arrivato dopo l'appello lanciato dal padre Daniele, lancia un allarme: sono stati ritrovati dei resti ossei. Secondo gli inquirenti, "le tracce trovate sono compatibili con il bambino".