La 33enne romena ha scontato la pena, fu condannata nel 2007 a 16 anni per omicidio preterintenzionale per la morte di una studentessa 23enne
© ansa
Doina Matei è una donna libera. La 33enne romena ha pagato i suoi debiti con la giustizia ed è uscita con 4 anni di anticipo grazie alla buona condotta. Uccise nel 2007 Vanessa Russo, una giovane di 23 anni, conficcandole la punta di un ombrello nell'occhio durante una litigata a Roma, nella stazione Termini. Fu condannata per omicidio preterintenzionale a 16 anni di carcere e nel 2015 è stata messa in regime di semilibertà. I familiari della studentessa uccisa accusano: "Lo Stato tutela più gli stranieri e i cattivi che la brava gente".