Si tratterebbe del manovratore dell'impianto di Calasca-Castiglione (Verbania). All'origine dell'incidente mortale un mancato coordinamento organizzativo
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Ci sarebbe un indagato per la tragedia avvenuta giovedì a Calasca-Castiglione, nel Verbano-Cusio-Ossola, nella quale ha perso la vita una donna, la 41enne trentina Margherita Lega, trascinata nel vuoto da una teleferica per il trasporto bagagli: si tratterebbe del manovratore dell'impianto. Dai primi accertamenti, pare non sapesse che vi fosse una famiglia intenta a caricare i bagagli. All'origine dell'incidente ci sarebbe dunque un mancato coordinamento tra le persone.
Si attendeva dalla famiglia l'avviso di conclusione delle operazioni di carico, ma nel frattempo ci sarebbe stato un cambio di personale ai comandi della teleferica, che viene manovrata dall'alto, da un punto da cui non si vede la zona della partenza.
Sulla vicenda indaga la Procura di Verbania, il fascicolo è affidato al pm Nicola Mezzina. Sono stati disposti accertamenti e acquisiti documenti depositati in Comune. La teleferica è stata posta sotto sequestro dai carabinieri immediatamente dopo l'incidente.