Lo studente, attualmente iscritto al corso di laurea in ingegneria informatica all’Università Mercatorum, ha chiesto anche l’immatricolazione al corso in Giurisprudenza all’Università Telematica Pegaso
© Ansa
E dopo l'"ok" alla doppia laurea, arrivato ad aprile, c'è il primo studente italiano che risulta ufficialmente iscritto, in contemporanea, a due corsi di laurea. Si chiama Gianluca Vitale, già iscritto a Ingegneria all'Università Mercatorum, si è immatricolato al dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Telematica Pegaso.
Il Ministero dell'Università e della Ricerca aveva annunciato che la doppia iscrizione poteva già essere possibile dall'anno accademico 2022/23. "Con l'introduzione della doppia laurea abbiamo disegnato un sistema della formazione più flessibile, già dal prossimo anno accademico", aveva spiegato la ministra Maria Cristina Messa.
La legge - Con la norma - che ha ricevuto 178 voti favorevoli, 5 contrari e 4 astensioni - del 12 aprile 2022, n. 33 "è sancita la possibilità di contemporanea iscrizione a due corsi di formazione superiore, introducendo la possibilità per lo studente di conseguire due titoli appartenenti a tali tipologie di corsi nella medesima finestra temporale - si legge dal testo - così rimuovendo un divieto esistente dal 1933 e allineando in tal modo la normativa nazionale alle norme europee in materia di libera circolazione ex articolo 21 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea, di promozione della mobilità degli studenti ex articolo 165 TFUE e di diritto all’istruzione ai sensi dell’articolo 14 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea".
La storia di Gianluca - Gianluca Vitale è un operatore informatico dell’Esercito Italiano. Lavora otto ore al giorno e ha scelto di continuare a studiare per ampliare le sue competenze. "La mia passione per l'informatica nasce da bambino e ho deciso di iscrivermi alla facoltà di ingegneria informatica, scegliendo l’Università Mercatorum che per me fa la differenza e mi permette di conciliare comodamente studio e lavoro - ha raccontato Gianluca - Quando ho saputo della doppia laurea, ho pensato subito di iscrivermi alla facoltà di Giurisprudenza che non riguarda specificamente il mio lavoro, ma mi interessa molto: questa possibilità mi permette di velocizzare il percorso e di studiare non solo argomenti riguardanti il settore informatico, ma anche di coltivare altre passioni per provare ad allargare il più possibile i miei orizzonti".
"L’Italia è estremamente in ritardo su tutti i principali indicatori rispetto agli altri Paesi europei. L’introduzione della doppia laurea e un deciso ricorso alla tecnologia sono gli strumenti per compensare il preoccupante divario nella formazione", ha dichiarato Fabio Vaccarono, CEO di Multiversity.