Nato in piena età giolittiana, nell'anno in cui il Titanic affondò nell'Oceano, ha sempre vissuto a Fontagneto d'Agogna (Novara), dove faceva il falegname. E' sopravvissuto a guerre e pandemie
Si è spento a 109 anni Gaudenzio Nobili, l'uomo più anziano d'Italia che vantava il triplice "primato" di Decano del Piemonte, Decano d'Italia e Decano d'Europa. A dare la notizia della morte l'Associazione Giustitalia della quale era socio onorario. Gaudenzio Nobili era nato il 25 gennaio 1912 a Fontagneto D'Agogna, in provincia di Novara, dove ha sempre vissuto e dove è deceduto.
Nato nell'anno della tragedia del Titanic - Nobili sarà ricordato, tra le altre cose, anche per il suo impegno politico e la sua numerosa discendenza. La sua nascita, nel 1912, risale all'età giolittiana: era l'anno in cui il Titanic affondava nell'Oceano. Nobili ha sempre vissuto nel suo borgo natio, cui è rimasto per tutta la vita profondamente legato.
Sopravvissuto a pandemie e guerre - Oltre ad aver superato le due Guerre Mondiali, Nobili è sopravvissuto a due gravissime epidemie: la spagnola del 1918-20 e il Covid.
Al referendum del 1946 scelse la Repubblica - Nel 1946, in occasione del referendum sulla forma istituzionale dello Stato italiano, Gaudenzio Nobili scelse la Repubblica. All'età di cento anni era ancora in grado di guidare l'auto. Ha sempre svolto instancabilmente l'attività di falegname.