Il presidente della celebre azienda dolciaria si è spento a Novi Ligure, la città dove è diventato famoso. Aveva 92 anni
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Scomparso a Novi Ligure Flavio Repetto, presidente dell'azienda Elah-Dufour-Novi. Repetto è morto nella città in cui è diventato famoso diffondendo nel mondo uno dei marchi più conosciuti e apprezzati per il cioccolato di qualità, Novi.
Nato a Lerma, in provincia di Alessandria, nel 1931, Flavio Repetto si trasferì a quattordici anni a Genova, dove iniziò a lavorare. Iscrittosi a Ragioneria, si pagò dapprima gli studi facendo il cameriere e in seguito decise di intraprendere l'attività imprenditoriale.
Negli anni 50 avviò nella sua città natale la sua prima attività, l'azienda vinicola Vallechiara per l'imbottigliamento del vino. Una decina di anni dopo fondò la Generale Ristorazione s.p.a., la prima attività in Italia attiva nella ristorazione collettiva di qualità. Arrivò a servire oltre 50mila pasti al giorno per aziende come Ansaldo, Italsider, Michelin e Fiat.
Nel 1981 Repetto si lanciò nel settore dolciario acquistando i marchi Elah e Dufour, insieme allo stabilimento di Genova Pegli. Quattro anni dopo l'acquisto della Novi. Formò il gruppo Elah-Dufour-Novi e arrivò a fatturare oltre 130 milioni di euro. Repetto ristrutturò completamente le aziende del gruppo sotto il profilo produttivo e commerciale, ampliando la gamma di prodotti ed espandendosi a livello internazionale. Ormai era diventato il re del cioccolato. Celebre lo spot degli Anni Novanta che recitava: "Svizzero? No, Novi!".
Risollevato il gruppo, nel 1985 Repetto fu insignito del prestigioso titolo di Cavaliere al merito del lavoro dall'allora presidente della Repubblica, Sandro Pertini. Nel 2007 ricevette il premio Candy Kettle Award dal Candy Kettle Club, la più importante associazione che riunisce i produttori di impianti e materie prime per l'industria dolciaria.