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Nell'incidente hanno perso la vita anche i due piloti del velivolo. La zona era avvolta da una fitta nebbia. La procura ha disposto il sequestro della scatola nera e dei piani di volo
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Un elicottero è caduto nella frazione di Castel Guelfo, in provincia di Parma. A bordo c'erano tre persone, che sono morte nello schianto. Tra le vittime c'è il 41enne Lorenzo Rovagnati, amministratore delegato dell'azienda di salumi famosa per il Gran Biscotto e uno degli eredi del fondatore Paolo. Il velivolo è precipitato all'interno della proprietà del castello di Castelguelfo, maniero medievale lungo la via Emilia, nel territorio del comune di Noceto. Il castello appartiene alla famiglia Rovagnati. L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un'inchiesta sull'incidente.
A bordo del velivolo (un A109 con marche di registrazione I-CPFL), oltre al passeggero della famiglia Rovagnati, c'erano due piloti, equipaggio minimo per i voli notturni. Sembra che l'elicottero stesse decollando e forse, dopo un tentativo, stesse provando a tornare a terra.
La procura ha disposto il sequestro della scatola nera e dei piani di volo dell'elicottero. Tra le cause dell'incidente al vaglio di chi indaga, un errore del pilota causato dalla scarsa visibilità dovuta a una fitta coltre di nebbia che avvolge la zona, ma non si esclude nemmeno, tra le altre ipotesi, un guasto meccanico all'elica di coda.
La rapidità con la quale in velivolo è precipitato al suolo non ha dato scampo alle tre persone a bordo che sono morte sul colpo. Sono intervenuti per i soccorsi i vigili del fuoco e il personale del 118. Sul posto per gli accertamenti e le indagini anche i carabinieri.