Dopo i recenti fatti di cronaca, la campionessa olimpica parla a "È sempre Cartabianca" della sua relazione più difficile
"Quando avevo 18 anni ho conosciuto un ragazzo controllante e possessivo. Credevo fosse amore, poi però il rapporto è degenerato". Ospite a "È sempre Cartabianca", Elisa Di Francisca parla della relazione tossica che ha vissuto quando era poco più che un'adolescente, per aiutare le giovani ragazze a individuare i segnali di un legame disfunzionale.
"Mi aveva addirittura fatto fare una sim del telefono dedicata solo a lui", spiega la campionessa olimpica di fioretto, ammettendo, per amore, di aver lasciato per un anno e mezzo anche la sua più grande passione: la scherma. "Ogni volta che partivo per i ritiri lui mi chiamava ed erano litigate perché pensava fossi con qualcun altro, così ho preso questa decisione. Pensavo che vivendo appieno questa relazione avrei potuto dimostrargli quanto lo amavo e quanto potevo aiutarlo".
"È stato un periodo veramente difficile", ricorda DI Francisca, che ne è uscita grazie al sostegno dei cari e degli amici. "Chi vive una relazione di questo tipo, deve rivolgersi a qualcuno e chiedere aiuto".