"Occorre che i profughi diano una mano nelle città in cui vivono, attraverso convenzioni con associazioni di volontariato e realizzando risultati che possano essere di utilità sociale". Così il ministro dell'interno Angelino Alfano commenta la proposta del capo del dipartimento Immigrazione Mario Morcone. Tuttavia, aggiunge il titolare del Viminale, "la regola è che nei lavori si dà sempre e comunque precedenza agli italiani".