Altre 33 persone sono state iscritte nel registro degli indagati per l'aumento di capitale da 150 milioni di euro realizzato nel 2011 da Carife. A seguito delle indagini del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza, la Procura di Ferrara contesta il reato di concorso in bancarotta fraudolenta in relazione alla formazione fittizia del capitale. I 33 si aggiungono ai 21 già indagati: tra loro anche due ex dirigenti di Carife.