Uno dei piccoli è risultato legalmente cieco da un occhio. Sequestrati alcuni dispositivi venduti illegalmente
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Aperta un'inchiesta dalla Procura di Bologna dopo la segnalazione effettuata dall'Ospedale di Sant'Orsola di alcuni bambini che avrebbero riportato danni permanenti agli occhi per aver utilizzato puntatori laser acquistati in strada. I bimbi, uno di 10 anni e due di 13, due maschi e una femmina, hanno avuto diminuzioni della vista di alcuni gradi e uno è risultato legalmente cieco da un occhio.
La Procura di Bologna ha aperto un fascicolo per lesioni colpose aggravate a carico di ignoti. L'esito degli esami oftalmologici effettuati sui bambini evidenziano danni alla retina che hanno causato la diminuzione del visus (ovvero l'acutezza visiva). Subito dopo la segnalazione, i Nas hanno sequestrato una quindicina di puntatori che erano stati venduti illegalmente.
I tre piccoli vivono in zone diverse tra Bologna e provincia. L'unico elemento in comune è per l'appunto l'utilizzo di un puntatore laser regalato loro dai genitori nel corso dell'ultimo anno. I medici non hanno potuto però analizzare i dispositivi perché nel frattempo sono stati gettati via.