Saman, le ricerche si concentrano in un'area tra le serre
© IPA
© IPA
Le ricerche a Novellara (Reggio Emilia) si concentrano nei pressi di alcune serre dell'azienda agricola in cui lavorava il padre Shabbar
Ikram Ijaz, uno dei cugini di Saman Abbas, indagato per l'omicidio e l'occultamento del cadavere, è stato consegnato all'Italia dalle forze dell'ordine francesi. Il giovane era stato arrestato nei giorni scorsi a Nimes. Alla frontiera di Ventimiglia è stato preso in custodia dai carabinieri di Reggio Emilia per essere condotto nel carcere della città.
Avanti con le ricerche: si perlustra un'area tra le serre - Per le ricerche del cadavere della giovane intanto, gli inquirenti si sono concentrati tra alcune serre dell'azienda di cocomeri in cui Shabbar, padre di Saman, lavorava come custode.
© IPA
© IPA
"Stiamo lavorando su un'area in cui riteniamo verosimile individuare il corpo - ha confermato il colonnello dei carabinieri del Comando provinciale di Reggio Emilia Cristiano Desideri -. Auspichiamo un esito risolutivo delle ricerche anche grazie a strumentazioni tecniche come l'elettro-magnetometro che mappa in profondità il terreno per poi ricercare le anomalie non conformi ai parametri inseriti. In base anche alle immagini acquisite dalla videosorveglianza abbiamo studiato il comportamento degli indagati".
In mattinata c'e stato inoltre un sopralluogo del sostituto procuratore Laura Galli, titolare del fascicolo, che però non ha aggiunto particolari. "Deve ancora essere fissato dal gip l'incidente probatorio" del fratello 16enne di Saman, attualmente in una struttura protetta. Il minorenne, secondo quanto emerso dall'ordinanza del giudice, ha rivelato agli inquirenti che la sorella è stata uccisa dallo zio.