Fabio Cappai è stato aggredito probabilmente in seguito a una lite per futili motivi ed è stato colpito a un fianco. Fermato un diciassettenne: è indagato per omicidio
Un 23enne, Fabio Cappai, è stato ucciso a coltellate poco prima di mezzanotte a Castel del Rio, in provincia di Bologna. Tutto sarebbe avvenuto dopo una lite in strada forse nata per motivi banali. Inutili i tentativi di rianimazioni effettuati dal personale del 118. Per l'omicidio è indagato un ragazzo di 17 anni, residente in un Paese dell'Appennino al confine tra l'Emilia-Romagna e la Toscana.
La tragedia al campo sportivo - Dopo essere stato fermato dalla Procura per i minorenni di Bologna e interrogato, il minorenne - ora indagato per omicidio - avrebbe ammesso i fatti. Sarebbe stato lui ad accoltellare su un fianco, ferendolo a morte, Fabio, poco prima della mezzanotte nel campo sportivo del paese. Il 23enne, operaio, secondo di tre figli, è morto dissanguato lungo la strada. L'arma del delitto non è stata ancora ritrovata. Il paese ricorderà Fabio Cappai, conosciuto da tutto in un posto abitato da poco più di mille persone, con una fiaccolata domenica sera.
Martedì l'autopsia - Martedì è prevista l'autopsia sul corpo del giovane. Non è escluso che ci siano altri ragazzi che hanno assistito all'accaduto e probabilmente preso parte alla lite.
Le parole del sindaco - "Siamo tutti letteralmente sconcertati e addoloratissimi, è come se fosse successo a un nostro fratello. È un momento di grande tristezza e dolore". Così ha commentato Alberto Baldazzi, sindaco di Castel del Rio. Mentre proseguono gli accertamenti dei carabinieri, coordinati dalla Procura per i minorenni di Bologna, il primo cittadino aggiunge: "Ora serve forza e saldezza morale da parte di tutti per ricostruire la trama dell'amicizia e il senso di comunità".