Gli elementi di pericolosità sociale possono essere contenuti attraverso un percorso con i servizi sociali
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Annamaria Franzoni può essere "risocializzata". E' quanto emergerebbe dall'integrazione della perizia psichiatrica disposta dal tribunale di Sorveglianza di Bologna. Lo studio avrebbe approfondito i possibili rischi di recidiva e avrebbe detto che gli elementi di pericolosità sociale della mamma del piccolo Samuele possono essere contenuti attraverso un percorso con i servizi sociali.
La perizia del prof. Augusto Balloni sarà discussa martedì davanti alla Sorveglianza di Bologna (presidente Francesco Maisto), che deve decidere sull'istanza di detenzione domiciliare della donna, condannata a 16 anni per l'omicidio del figlio Samuele, di scontare la pena a casa per assistere il figlio più piccolo.
Nello studio si evidenzierebbe un buon rapporto della Franzoni con i servizi e si indicherebbero strutture e modalità per la rieducazione e la risocializzazione tra cui anche una terapia di sostegno.