Donna scomparsa a Modena, l'amico "speciale": "Voleva essere libera"

"È scappata per essere libera". Appena uscito dal carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Sossio Varra parla per la prima volta dell'amica "speciale" Daniela Ruggi, la 31enne scomparsa da oltre due mesi a Montefiorino, in provincia di Modena.

"Era la mia ragazza, però abbiamo litigato e l'ho lasciata andare", confessa l'uomo all'inviato di "Quarto Grado", raccontando di non averla più cercata dopo che lei aveva rifiutato un rapporto sessuale.

"Mi scriveva tutti i giorni: ti amo, non ti amo, ti voglio, non ti voglio", aggiunge l'uomo, che era stato visto più volte con Ruggi alla mensa dell'associazione Porta Aperta.

Secondo il suo racconto, la giovane viveva in condizioni difficili: "Mi ha detto che non aveva un letto, né mobili. Dormiva per terra, coperta solo da un lenzuolo."

Varra afferma anche di essere a conoscenza del rapporto problematico tra Daniela e la sua famiglia, in particolare con il fratello: "Con lui litigava sempre. Mi diceva 'mi ha picchiato, mi ha messo le mani addosso'".