La vittima, una 39enne, è stata trovata senza vita nell'androne di un condominio di edilizia popolare. Ad avvertire i soccorsi sarebbe stato il compagno prima di fuggire
© ansa
Una donna italiana di 39 anni, Alessia D.P., è stata trovata morta, il corpo pieno di lividi e ferite, nell'androne del condominio di edilizia popolare dove viveva. E' successo a Parma, nel quartiere Montanara. Sarebbe stato il convivente, di origine nordafricana e con precedenti per spaccio, ad avvertire il 118, prima di rendersi irreperibile: l'uomo è ora ricercato dai carabinieri.
Secondo alcuni vicini, la donna non aveva un lavoro ed era seguita da strutture che si occupano di assistenza. Assieme al compagno 27enne si era trasferita da poco tempo nell'abitazione, assegnata alla vittima.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il corpo della donna, dopo una violenta lite casalinga, sarebbe stato trascinato nell'ascensore e portato fino all'ingresso del palazzo. Poi, la chiamata al 118 e l'allontanamento dell'uomo.