Ci sono voluti i militari per garantire alla docente l'entrata in classe. La vicenda è accaduta all'Istituto Mattei di Fiorenzuola d'Arda
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Una docente che ha scelto di non fare il vaccino anti-Covid ha litigato con la preside che non voleva farla entrare a scuola nonostante l'esito negativo del tampone e per calmare le acque sono dovuti intervenire i carabinieri. L'episodio è avvenuto la scorsa settimana all'istituto Mattei di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza). A chiedere l'intervento dei militari è stata la prof poiché "la dirigente non voleva permettermi di andare in classe", ha spiegato.
"Non voglio vaccinarmi, è una mia scelta legittima e consapevole, quindi, proprio per evitare problemi all'accesso a scuola, mi sono sottoposta a un tampone molecolare con esito negativo nelle 48 ore precedenti.
Non avendo però ricevuto in tempo il codice del green pass temporaneo, mi sono presentata in aula solo con il referto del test firmato dal medico. Secondo la preside, non era sufficiente. Anche altri operatori del Mattei, non intenzionati a vaccinarsi, si trovano nella mia stessa situazione", ha affermato la docente.
La notizia è stata riportata dal quotidiano Libertà, a cui la preside Rita Montesissa ha spiegato: "Non è successo nulla di grave, la situazione si è stemperata subito". Con l'intervento dei carabinieri peraltro la docente ha ricevuto l'ok delle forze dell'ordine per entrare in classe.