il caso di Adamo Guerra

Imola, la famiglia lo crede morto da dieci anni ma viveva in Grecia: ritrovato

L'ex moglie e le figlie non avevano più notizie dell'uomo, Adamo Guerra, dal luglio 2013. Si era trasferito a Patrasso, dopo aver lasciato lettere d'addio e con intenti suicidi

21 Set 2023 - 15:18
 © ansa

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Era sparito da casa, a Imola, 10 anni fa, lasciando lettere d'addio e biglietti in cui minacciava il suicidio. Dieci anni dopo è stato rintracciato a Patrasso, in Grecia. E' la vicenda pirandelliana di Adamo Guerra, rappresentante di casalinghi oggi 55enne, dato per morto da tutti. Anche dall'ex moglie e da quelle figlie che aveva lasciato bambine. La sua auto, a una settimana dalla scomparsa, era stata ritrovata parcheggiata al porto di Ancona. Sulle sue tracce si è messa la trasmissione tv "Chi l'ha visto?", dopo che la moglie aveva presentato le pratiche di divorzio e aveva scoperto la verità sulla sorte del marito. L'uomo risultava vivo e iscritto dal 2022 all'Anagrafe Italiani residenti all'estero (Aire) in Grecia.

Scomparso da Imola 10 anni fa, creduto morto, riappare in Grecia

 Di Adamo Guerra si erano perse le tracce dalla sua abitazione di Imola nel luglio 2013. In casa lettere di morte e di addio. Una settimana dopo la sua auto era stata ritrovata al porto di Ancona e da lì, secondo la ricostruzione della polizia, il 9 luglio 2013 l'uomo si sarebbe imbarcato alla volta della Grecia, destinazione Patrasso. Dopo ora è stato rintracciato. Ma fino ad oggi tutti lo hanno creduto morto.

Per prima l'ex moglie, che di recente ha presentato le pratiche di divorzio. Per scoprire la verità. "Credevo fosse morto, ma l'avvocato - riporta Il Resto del Carlino le parole della donna - mi ha chiamato dicendomi che mio marito non era uno scomparso, ma è vivo, ha fatto richiesta a febbraio 2022 all'Aire di essere un cittadino italiano residente in Grecia". Così alla sua ricerca si è mosso il programma "Chi l'ha visto?".

"Dieci anni sono tanti, - ha poi concluso l'ex moglie di Guerra, - la testa è sempre lì, perché hai sempre una speranza. Quando ti chiamano che scompare una persona, si entra dentro un tunnel di cui non si vede la fine. Per me non è un uomo e non è un padre".  

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