Schiacciato tra un camion e una paratia, ha riportato lo sfondamento del torace e sarebbe deceduto sul colpo. Era stato assunto 3 giorni fa
© Facebook/Interporto Bologna
Yaya Yafa, operaio di 22 anni originario della Guinea Bissau e residente a Ferrara, è morto in un incidente sul lavoro avvenuto all'Interporto di Bologna, il polo logistico che ha sede a Santa Maria in Duno di Bentivoglio. Il giovane stava lavorando in un magazzino quando è rimasto incastrato tra una ribalta e il mezzo pesante parcheggiato a ridosso per il carico merce venendo schiacciato.
La vittima lavorava da appena tre giorni per la ditta di trasporti Metra, tramite un contratto con un'agenzia interinale. Durante le operazioni di carico-scarico merci, è rimasto schiacciato fra la ribalta del magazzino e il camion che aveva parcheggiato a ridosso: da una prima ricostruzione il mezzo pesante non si sarebbe spostato e a muoversi, causando la morte del giovane, sarebbe stata la piattaforma mobile.
La dinamica precisa dell'incidente è all'esame dell'autorità giudiziaria che ha aperto un'indagine, con gli accertamenti delegati all'Unità operativa prevenzione e sicurezza Ambienti di Lavoro dell'Ausl di Bologna. Sergio Crespi, direttore generale dell'Interporto di Bologna, si è detto "addolorato e rattristato" per quanto accaduto.