Per la morte di Laila El Harim, l'operaia 40enne morta incastrata in un macchinario della Bombonette di Camposanto, nella Bassa Modenese, c'è un secondo indagato. Dopo il legale rappresentante dell'azienda che si occupa di packaging, iscritto sul registro degli indagati per omicidio colposo, i pm hanno aggiunto anche il nome del nipote, delegato alla sicurezza dell'azienda.