Lo scrive Maurizio Rigamonti in una mail alla "Gazzetta di Parma": "Non permetterò mai più a nessuno di abusare di mio figlio"
"Io e il bambino stiamo bene, anzi penso che lui non sia mai stato meglio". Così dopo circa una settimana in cui non aveva più fatto avere notizie di sé, è tornato a farsi vivo, con una mail alla "Gazzetta di Parma", Maurizio Rigamonti, l'uomo in fuga con il figlio di otto anni, dopo una lunga battaglia per l'affidamento con la ex moglie, Laura Carder.
Nella mail, che Rigamonti spiega aver inviato anche alla ex moglie, non ci sono indicazioni circa il luogo dove si trovi assieme al bambino.
"Non permetterò mai più a nessuno di abusare di mio figlio. Merita una vita serena. Tutti coloro che sono coinvolti nella vicenda e che hanno speculato sulla vita del bambino pagheranno severamente di fronte alla giustizia", ha quindi fatto sapere Rigamonti.
L'uomo è stato denunciato dalla ex moglie per sottrazione di minore: il bambino non è stato infatti riportato a casa, come invece previsto, dopo l'Epifania.