In relazione al fermo di un giovane che sarebbe stato schiaffeggiato e poi lasciato seminudo nel cortile della caserma
Nuove accuse ad alcuni dei carabinieri della stazione Levante di Piacenza, finiti sotto inchiesta e arrestati a luglio nell'operazione "Odysseus". A quattro militari è contestato il reato di tortura, in relazione al fermo di un giovane che sarebbe stato schiaffeggiato e poi lasciato seminudo nel cortile della caserma. Ci sono poi altre accuse di falso e abuso di ufficio.
Negli ultimi giorni alcuni indagati sono stati nuovamente interrogati dagli inquirenti, mentre è stato fissato l'incidente probatorio per sentire le presunte vittime.