Sulla lapide è stato vergato anche un insulto mentre ai piedi è stato lasciato il messaggio "Ciao Artioli", con riferimento al presidente della sezione locale dell'Anpi
© Anpi Ravenna
Il monumento, nel centro di Ravenna, che ricorda la strage di Ponte degli Allocchi nel 1944, è stato imbrattato nella notte con il simbolo delle SS. Sulla lapide commemorativa delle 12 persone (in maggioranza legate ai partigiani) uccise in una rappresaglia nazifascista, è stato vergato anche un insulto, mentre ai piedi è stato lasciato il messaggio "Ciao Artioli", con riferimento a Ivano Artioli, presidente della sezione locale dell'Anpi.
Lo sfregio arriva a pochi giorni di distanza da un episodio analogo: al cimitero di Camerlona, alle porte della città romagnola, la lapide della Brigata Cremona era sta imbrattata con una svastica, realizzata sempre con vernice spray di colore nero.
Sul caso è intervenuto il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale: "Insieme al vice sindaco Eugenio Fusignani ho chiesto al prefetto di convocare un tavolo urgente per rispondere in maniera risoluta al gravissimo oltraggio al monumento del Ponte dei Martiri, uno dei simboli più importanti della memoria dell'intera nostra comunità, che si riconosce nei valori democratici, costituzionali e patriottici - ha affermato -. Lo ribadisco: reagiremo con durezza e metteremo in campo tutte le azioni necessarie a individuare i responsabili e consegnarli alla giustizia. Le indagini sono in corso e le forze dell'ordine sono già in azione".
Analisi delle telecamere per individuare gli autori Digos e agenti della polizia locale hanno compiuto un sopralluogo alla lapide commemorativa imbrattata a Ravenna. Per cercare di dare un nome ai vandali, verranno esaminate le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Sul posto si è recato anche il presidente dell'Anpi ravennate Ivano Artioli.