CIRCOLAZIONE TORNA ALLA NORMALITA'

Rogo doloso nel Bolognese, Fs: "La circolazione dei treni è tornata regolare"

Erano stati distrutti alcuni impianti a Santa Viola. Il ministro dei Trasporti: "Atto terroristico contro l'Alta velocità, il governo non abbasserà la guardia"

23 Dic 2014 - 20:00
 © ansa

© ansa

E' tornata alla normalità la circolazione dei treni dopo l'incendio doloso, che ha distrutto alcuni impianti alla stazione di Santa Viola, nel Bolognese, e che ha bloccato il traffico nel nodo di Bologna per alcune ore. Lo rendono noto le Ferrovie dello Stato. Il ministro Maurizio Lupi: "E' un atto terroristico contro l'Alta velocità, ma il governo non abbasserà mai la guardia". Domenica, un altro incendio aveva creato disagi a Firenze.

Rogo doloso nel Bolognese, Fs: "La circolazione dei treni è tornata regolare"

1 di 45
© ansa
© ansa
© ansa

© ansa

© ansa

Circolazione rimasta ferma per ore - La circolazione era rimasta ferma per ore, coinvolgendo i treni dell'Alta velocità lungo la tratta Milano-Bologna, i treni ordinari lungo la stessa linea e i convogli della linea Bologna-Verona. L'incendio aveva danneggiato infatti i cavi del sistema di gestione e controllo del traffico.

Trovate scritte "No Tav" - Su un muretto vicino alla massicciata ferroviaria della stazione di Santa Viola a Bologna sono state trovate due scritte vergate con bombolette spray di contenuto "No Tav". Sono poi stati trovati vari fiammiferi e parti degli stracci utilizzati per l'accensione del rogo che ha interrotto la circolazione ferroviaria. Il procuratore capo di Bologna, Roberto Alfonso, sta seguendo personalmente la prima fase delle indagini.

La prima segnalazione arrivata alla Polfer è delle 4,25. Secondo quanto accertato i quattro pozzetti incendiati si trovano nell'arco di una cinquantina di metri. Le fiamme su tre pozzetti vicini all'Alta velocità sono state spente in breve tempo con gli estintori dagli agenti della Polizia Ferroviaria. Per il quarto pozzetto, che interessa invece la linea convenzionale per Milano, l'incendio si è sviluppato in modo più ampio ed è stato domato dall'intervento dei vigili del fuoco.

Alfano: "Lo Stato non si fa intimidire" -
"Chi si oppone al Tav sappia che non intimidirà lo Stato. Il governo, il Paese non hanno paura". Lo ha ribadito il ministro dell'Interno Angelino Alfano commentando gli attacchi alle linee ferroviarie a Bologna. "L'opera - ha aggiunto riferendosi alla Tav Torino-Lione - sarà completata, come democraticamente è stato deciso".

Rogo di Bologna: treni in ritardo

Lupi: "Non ci fermeranno" - "Si è verificato purtroppo ciò che temevo - ha detto il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi - un nuovo atto terroristico con la Tav, questo e non altro è l'incendio doloso di questa mattina a Bologna. Ma non ci fermeranno nella strada di innovare e cambiare l'Italia. Colpiscono l'Alta velocità che è il simbolo chiaro di questo cambiamento".

"La loro nuova strategia - ha aggiunto Lupi -, l'attacco al treno di Italo a Ostiense, a quello del Tgv a Vercelli e poi i due atti incendiari di Firenze e Bologna sono il segno evidente di un attacco di stampo terroristico che mira a creare disagi ai cittadini e tensioni sociali al solo scopo di fermare l'Italia del cambiamento: all'Alta velocità al jobs act. La storia del nostro Paese dice che simili tentativi sono già stati sconfitti e isolati. Far vivere nel timore e nella paura le persone comuni è la più grave forma di corruzione del vivere civile. Ma la loro è un'illusione, noi - ha concluso - andremo avanti con ancora più forza e serietà".

Bologna, rogo doloso alle ferrovie

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri