la giovane scomparsa a Novellara

Saman, la madre agli assistenti sociali: "E' una vergogna per la nostra famiglia"

Così parlò Nazia Shaheen quando le autorità le comunicarono che la figlia sarebbe entrata in una comunità protetta per sfuggire al matrimonio forzato in Pakistan con un cugino 

14 Giu 2021 - 13:09
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"E' una vergogna per la nostra famiglia. Come faremo a spiegarlo in Pakistan?". A parlare così agli assistenti sociali è Nazia Shaheen, la madre di Saman Abbas, la 18enne scomparsa da Novellara (Reggio Emilia). Le frasi risalgono al giorno in cui gli assistenti sociali le comunicarono che la figlia sarebbe entrata in una comunità protetta per sfuggire a un matrimonio combinato con un cugino. Oggi lei e il marito sono in Pakistan.

"Questo è un disonore per tutti noi", continuò la donna,  come riportano Il Giorno e Il Corriere della Sera. Quel "no" di Saman, infatti, mandava all'aria le nozze già in programma per il 7 gennaio: c'erano anche i biglietti aerei pronti per il rientro in Pakistan qualche settimana prima del matrimonio, il 22 dicembre, a pochi giorni dal 18mo compleanno della ragazza.

All'incontro conoscitivo con gli assistenti sociali era presente anche il padre di Saman, Shabbar Abbas, che scuote la testa e dice che la figlia "fa tutto il contrario di quel che le diciamo e non sappiamo più cosa fare con lei". I genitori, alla fine, verranno denunciati.

 

Intanto, sono state diffuse dal Tg1  le immagini di Nazia e Shabbar Abbas all'aeroporto di Milano Malpensa, all'imbarco del volo che li riporterà in Pakistan all'indomani della sparizione della figlia.

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