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Nessuno degli amici ha voluto coprire la fuga di Guerlin Butungu, il congolese capo del branco responsabile di due stupri a Rimini. E' uno dei retroscena emersi dopo l'arresto. Il giovane viveva a Pesaro in alloggi di fortuna. Era stato avvistato di notte dalle forze dell'ordine ma quest'ultime, sapendo che aveva un coltello, hanno "spinto" Butungu verso la stazione, dove è salito sul treno, di fatto la sua "prigione".