SI ERA RIFUGIATO IN BELGIO

Uccise prostituta a Piacenza, preso dopo 15 anni di latitanza

Il 37enne albanese Erjon Sejdiraj si era rifugiato in Belgio nel 2006. A tradirlo è stata una telefonata fatta ai suoi parenti in Italia

18 Ago 2015 - 15:01

    © ansa

© ansa

Dopo avergli dato la caccia per 15 anni, i carabinieri del nucleo investigativo di Piacenza hanno arrestato Erjon Sejdiraj, albanese di 37 anni, ricercato dal febbraio 2000 per aver ucciso una prostituta ecuadoriana, Betty Yadira Ponce Ramirez. La giovane era stata brutalmente assassinata in riva al fiume Po, a Piacenza. L'uomo si era poi rifugiato in Belgio. A tradirlo è stata una telefonata fatta qualche tempo fa ai suoi parenti in Italia.

Il latitante albanese è stato individuato e arrestato dai carabinieri di Piacenza in una cittadina al confine con la Francia. Ora si è in attesa dell'estradizione.

Il caso - Per quel delitto, maturato all'epoca come ritorsione nell'ambiente della prostituzione piacentina, vennero indagati tre albanesi, poi processati in contumacia e condannati a pene tra i 23 anni e l'ergastolo. Uno di loro era stato preso nel 2006, ma gli altri due erano ancora latitanti. Tra questi vi era Erjon Sejdiraj, il capo della banda, considerato uno dei latitanti più pericolosi d'Italia.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri