La procura gelese ha chiesto il rinvio a giudizio per la "Raffineria Gela Spa" e per cinque suoi dirigenti, tra amministratori delegati e responsabili del settore "Soi", chiamati a rispondere di inquinamento ambientale e di gestione illegale di rifiuti nell'area. L'azienda Eni invece è ritenuta responsabile di illeciti amministrativi dipendenti da reato. Le indagini sono condotte dalla sezione di polizia giudiziaria della guardia costiera.