Note marche ritirano i propri prodotti. La cottura dei cibi distrugge il batterio che dal 2015 ha causato almeno 9 morti
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Dalla Germania al Regno Unito passando per l'Austria, in Europa si allargano i ritiri di prodotti alimentari surgelati, a seguito del possibile rischio di contaminazione da Listeria. Il pericoloso batterio, di cui è in corso un'epidemia dal 2015 che nel vecchio continente ha causato 47 casi e 9 decessi, si trasmette attraverso cibi ma viene ucciso attraverso la cottura. Anche in Italia note marche di surgelati e discount hanno ritirato prodotti.
Diverse le marche coinvolte nell'operazione precauzionale che riguarda mais e verdure. In Austria, riporta il sito web della Kleine Zetung, principale quotidiano nazionale, a finire nel mirino sono i prodotti di una catena di supermercati a basso costo, in particolare i mix di verdure messicane, fritte, borgognona e balcaniche. Come anche in Germania, nel mirino ci sono i mix di verdure e il mais dolce da un chilo venduti sempre nei discount. Nel Regno Unito, dove due persone lo scorso anno sono morte per listeriosi, 43 prodotti a base di mais dolce sono stati ritirati dal principale fornitore di supermercati.
Ritiri anche dagli scaffali italiani - Findus ha ritirato diversi lotti di 4 tipi di minestroni per il rischio di contaminazione da batterio Listeria. Lo comunica l'azienda sul suo sito web, annunciando che è in corso "un richiamo volontario in via del tutto precauzionale". Due prodotti surgelati a marchio Freshona nei punti vendita della sola Sicilia sono stati ritirati dalla Lidl a scopo precauzionale. L'annuncio da parte della GREENYARD N.V., è sul sito della Lidl.
Cuocere i cibi mette al sicuro - Il consumo di alimenti contaminati da Listeria monocytogenes, non presenta comunque alcun sintomo, oppure può manifestare sintomi simil-influenzali o forme gastroenteriche che guariscono spontaneamente. Il rischio di sviluppare una malattia grave (in particolare sepsi e meningiti) è più elevato negli anziani e nelle persone affette da altre patologie in grado di ridurre le difese immunitarie, o a seguito dell'uso di farmaci immunosoppressori. Nella donna in gravidanza l'infezione può causare aborto o sepsi neonatale. La cottura a temperature superiori a 65 gradi uccide i batteri.
Ministro Grillo: al momento nessun focolaio in Italia - "Sto seguendo con la massima attenzione la vicenda del batterio Listeria. I miei uffici hanno subito predisposto tutti i controlli e le misure necessarie ". Così il ministro della Salute Giulia Grillo, rassicura sul pronto intervento attuato dal ministero in questa vicenda. I ritiri fanno seguito a una segnalazione di allerta europea proveniente dall' Ungheria, relativa alla presenza di Listeria monocytogenes in vegetali surgelati. Al momento non risultano focolai di infezione in Italia ed il ritiro dei prodotti sono effettuati in via precauzionale.