© Facebook | Selene Pagliarello e Giuseppe Carmina
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I morti accertati sono Pietro Carmina, Enza Zagarrio, Calogera Gioachina Minacori, Selene Pagliarello, incinta di nove mesi, Giuseppe Carmina, Angelo Carmina e Enza Zagarrio
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E' salito a sette il bilancio provvisorio delle vittime del crollo di Ravanusa, nell'Agrigentino. I morti accertati sono Pietro Carmina, Enza Zagarrio, Calogera Gioachina Minacori, Selene Pagliarello, incinta di nove mesi, Giuseppe Carmina, Angelo Carmina e Enza Zagarrio. Due donne sono sopravvissute: Rosa Carmina e Giuseppina Montana. Due i dispersi.
Il professor Pietro Carmina, classe 1953, era un docente di storia e filosofia al liceo classico di Canicattì, dove era stato anche vicepreside. L'anno scorso si era salvato miracolosamente dal Covid. Non c’è ancora traccia, invece, della moglie di Pietro, Carmela Sciabetta, di 60 anni.
Un'intera famiglia è stata colpita dall'esplosione. In una palazzina crollata, c'erano: al primo piano Rosa Carmina, trovata viva tra le macerie. Al secondo piano la cognata: Giuseppa Montana, sopravvissuta.
Al terzo erano in quattro: Angelo Carmina, di 72 anni, la moglie Enza Zagarrio, di 69, il figlio Giuseppe Carmina e la nuora Selene Pagliarello, incinta di nove mesi. I due erano andati a far visita alla coppia. Il loro figlio non ha ancora un nome e non figurerà mai nell'elenco ufficiale dei morti e dei dispersi.