Una veduta aerea del vulcano. © ufficio-stampa
L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha rilevato un incremento dalle dell'attività stromboliana al cratere di Sud-Est dell'Etna. L'attività, che produce emissioni di cenere, è accompagnata da un flusso lavico da tracimazione che si propaga nel versante meridionale del cono del cratere. L'ampiezza media del tremore vulcanico mostra un andamento variabile con valori che nelle ultime ore sono i più alti registrati nelle ultime due settimane.