L'arcivescovo di Bologna a Tgcom24: "Grande sofferenza personale, ma gli dimostrerei che la sua esistenza ha ancora un'importanza"
"E' difficile parlare delle vicende come quelle di Dj Fabo, perché sono sempre situazioni di grande sofferenza personale". Lo ha affermato alla trasmissione "Stanze Vaticane" di Tgcom24, mons. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, commentando la decisione di Fabiano Antoniani di recarsi in Svizzera per richiedere l'eutanasia. "Certamente gli direi che la sua vita ha sempre un'importanza, non soltanto glielo direi ma proverei anche a manifestarlo".
"Sulla sofferenza personale, sulle difficoltà che sono purtroppo cosi evidenti per chi è affetto da quella malattia - ha aggiunto Zuppi - c'è soltanto la solidarietà e la vicinanza. Dobbiamo tener presente che la vita è sempre importante, è sempre bella". "C'è un impegno in più credo per i cristiani di essere vicini a chi è nella sofferenza e aiutare sempre a combattere per la vita e mai per la morte", ha concluso.