A "Live - Non è la d'Urso" l'appello di Gabriella Privitera alla ministra della Giustizia: "Intervenga perché in cella potrebbe morire"
"Mio figlio non deve stare in carcere perché è molto malato". A parlare a "Live - Non è la d'Urso" è Gabriella Privitera, la madre di Fabrizio Corona. Gabriella parla della patologia del figlio "la sindrome bipolare con personalità borderline", un malattia "che comporta anche il tentativo di suicidio". Per questo motivo Privitera è preoccupata per la salute psichica, e non solo, del figlio che al momento è detenuto nel carcere di Monza. "Quel giorno - Gabriella ricorda quando Fabrizio ha saputo di dover tornare in carcere - ha agito con un atto di rabbia e ribellione contro l'ingiustizia che viveva, ma da soggetto borderline. Lui ha questi atteggiamenti istrionici perché è malato".
La madre di Corona quindi si rivolge prima ai magistrati e poi direttamente alla ministra della Giustizia, Marta Cartabia. "Sono molto preoccupata c'è la possibilità che mio figlio muoia. Intervenga". Gabriella poi racconta come il figlio è stato portato in carcere. Fabrizio prima di essere trasferito a Monza era ricoverato all'ospedale Niguarda. "Lo hanno portato in carcere durante la notte come se fosse un terrorista", rivela Gabriella una modalità che secondo la mamma di Corona ha contribuito a peggiorare la situazione psichica dell'ex paparazzo.