LIVE
Ultimo aggiornamento: 4 anni fa

FASE 2

Coronavirus, in Italia 516 nuovi casi e 87 decessi | Monitoraggio Iss: no situazioni critiche, Speranza: "Dati incoraggianti"

In Lombardia i nuovi casi sono 354 (il 68% dei nazionali). In tutte le Regioni indice di contagio sotto l'1

29 Mag 2020 - 18:58
1 di 96
© IPA
© IPA
© IPA

© IPA

© IPA

Lieve calo dei nuovi contagi da coronavirus in Italia: sono ora 232.248 i casi totali, 516 più di giovedì, quando se ne erano registrati 593. In leggero aumento i morti: 87 in 24 ore (contro i 70 di giovedì). In Lombardia i nuovi casi sono 354 (il 68% dei nazionali), le vittime 38. Dal monitoraggio dell'Iss nessuna situazione critica: "In tutte le Regioni indice di contagio sotto l'1". Speranza: "Dati incoraggianti".


"Il decreto legge vigente prevede dal 3 giugno la ripresa degli spostamenti infraregionali. Al momento non ci sono ragioni per rivedere la programmata riapertura degli spostamenti. Monitoreremo ancora nelle prossime ore l'andamento della curva". Lo dichiara il ministro Roberto Speranza, al termine della riunione di Conte con i capi delegazione.


In Lombardia è previsto dal 15 giugno l'inizio dei servizi per l'infanzia e l'adolescenza (dai 3 ai 17 anni), come centri estivi e oratori. Alla stessa stessa data potranno ripartire anche i cinema e le attività di teatri, arene e spettacoli in genere, fatta salva la possibilità di svolgere le prove in assenza di pubblico già a partire dal 1 giugno, sempre nel rispetto di quanto previsto delle regole delle "linee guida" interregionali. E' quanto prevede la nuova ordinanza alla firma del presidente della Regione Attilio Fontana.




In Lombardia resta l'obbligo su tutto il territorio regionale di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all'aperto. Lo conferma la nuova ordinanza alla firma del presidente della Regione Attilio Fontana, valida dal primo al 14 giugno. Resta obbligatoria anche la misurazione della temperatura per il datore di lavoro e per i dipendenti e la stessa misura continua a valere anche per i clienti dei ristoranti. Permane, infine, il blocco delle slot machines nei locali pubblici.


Riapriranno da lunedì 1 giugno palestre, piscine, circoli culturali e ricreativi in Lombardia. Lo prevede la nuova ordinanza alla firma del presidente della Regione, Attilio Fontana, valida fino al 14 giugno. L'attività fisica all'aperto, anticipa una nota della Regione, potrà essere eseguita nel rispetto delle misure di distanziamento di 2 metri previste dal Dpcm vigente. Via libera anche all'accesso nei parchi tematici e di divertimento, oltre che nei parchi faunistici.


Per la prima volta a Piacenza, la città più colpita in Emilia-Romagna dal coronavirus, si sono registrati zero nuovi contagi. Inoltre non è stato registrato alcun morto nella provincia che dall'inizio della pandemia ha contato 4.475 positivi e 946 vittime.


La città di New York, la più colpita negli Stati Uniti dal coronavirus, riaprirà parzialmente l'8 giugno. Lo ha annunciato il governatore dell'Empire State Andrew Cuomo. L'allentamento delle restrizioni partirà dall'attività manifatturiera e dal settore costruzioni.


Il premier Giuseppe Conte incontrerà in serata i capi delegazione e alcuni ministri, tra cui Francesco Boccia, Luigi Di Maio, Luciana Lamorgese e il sottosegretario Riccardo Fraccaro. La riunione serve a fare un punto sulla ipotesi di apertura degli spostamenti tra le Regioni dal 3 giugno, alla luce dei dati del monitoraggio della fase 2, tra il 18 e il 24 maggio.


Pressoché in tutte le Regioni gli indici di trasmissibilità Rt sono al di sotto di 1 e il trend dei nuovi caso è in diminuzione. Lo rileva il monitoraggio del ministero della Salute e Iss.


"I dati del monitoraggio sono incoraggianti. I sacrifici importanti del lockdown hanno prodotto questi risultati. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa con gradualità e cautela". Lo afferma il ministro della Salute, Roberto Speranza commentando i dati sul monitoraggio post lockdown del 18 maggio diffusi dal ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità.


Al momento in Italia nessuna situazione critica relativa all'epidemia di Covid-19. E' questo in sintesi il risultato del monitoraggio degli indicatori per la cosiddetta Fase 2 tra il 18 e il 24 maggio. L'incidenza settimanale rimane molto eterogenea nel territorio nazionale. In alcune Regioni il numero di casi è ancora elevato denotando una situazione complessa, ma in fase di controllo. In altre il numero di casi è molto limitato. "Si raccomanda cautela specialmente nel momento in cui dovesse aumentare il movimento di persone sul territorio nazionale".


La situazione aggiornata dell'emergenza coronavirus in Italia nella mappa e nei grafici interattivi di Tgcom24.


Lieve calo dei nuovi contagi da coronavirus in Italia: sono ora 232.248 i casi totali, 516 più di giovedì, quando se ne erano registrati 593. Il dato comprende attualmente positivi, vittime e guariti. Lo comunica la Protezione civile, sottolineando che ci sono 5 Regioni a zero contagi: Abruzzo, Umbria, Valle d'Aosta, Calabria e Basilicata, oltre alla provincia di Bolzano. In leggero aumento i morti: 87 in 24 ore (contro i 70 di giovedì), mentre sono saliti a 152.844 i guariti, con un incremento rispetto a ieri di 2.240. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 575, 14 meno di ieri. I malati ricoverati con sintomi sono invece 7.094, con un calo di 285 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare sono 38.606, con un calo di 1.512 rispetto a ieri. 


"Continua trend incoraggiante". E' questo, secondo quanto apprende l'Ansa, il risultato del monitoraggio condotto da Ministero della Salute e Iss relativo al periodo delle ulteriori riaperture delle attività commerciali dal 18 maggio. Il monitoraggio tiene conto di 21 indicatori, tra cui l'indice di contagiosità R0, ma anche parametri di tenuta del sistema sanitario, a partire dalle terapie intensive


In Lombardia nelle ultime 24 ore si sono registrati 354 nuovi casi di coronavirus. Lo comunica il bilancio diffuso dal Pirellone, sottolineando che i tamponi eseguiti sono stati 14.078. Nella Regione ci sono state altre 38 vittime, per un totale di 16.012 decessi. Invariato il numero delle terapie intensive (173), ma tornano ad aumentare le persone ricoverate in altri reparti (+82). Gli attualmente positivi calano a 22.683 (-230).



"Per gli scenari che immaginiamo, in autunno, una patologia come il Sars-Cov2, trasmessa da droplet, si può maggiormente diffondere e si può confondere con altre sintomatologie di tipo respiratorio" e "la famosa ipotesi della seconda ondata è collegata a questo che, dal punto di vista tecnico-scientifico, è un dato obiettivo". Così il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro, in audizione in commissione Bilancio. "In autunno - aggiunge - si diffondono le infezioni respiratorie, meno ore di sole e attività all'aperto e più la circolazione aumenta". 


L'istituzione della zona rossa nei primi giorni di marzo che avrebbe dovuto isolare Nembro e Alzano Lombardo, i due comuni della Bergamasca dove era stato individuato il secondo importante focolaio di coronavirus in Lombardia, era "pacifico" che fosse una decisione che "spettava al governo", dato che era già stato inviato l'esercito. Lo avrebbe affermato il governatore lombardo Attilio Fontana sentito per circa due ore in Procura a Bergamo. APRI E LEGGI L'ARTICOLO


"Sulle riaperture dei confini fra le Regioni, annunciata per il 3 giugno, tocca al governo decidere. E' il governo che ha i dati e il potere per farlo. Tuttavia dico che bisogna stare attenti, non possiamo essere frettolosi". Così il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, alla vigilia della decisione che in queste ore dovrà essere presa dal governo.


Per la prima volta dall'inizio dell'emergenza coronavirus l'Abruzzo azzera i contagi. Dai 1.603 test eseguiti nelle ultime ore, infatti, non sono emersi nuovi casi. Il totale resta fermo a 3.237. Gli attualmente positivi sono 770 (-54). I guariti o dimessi sono 2.063 (+52). Le vittime sono 404. I pazienti ancora in ospedale sono 125, tre dei quali in terapia intensiva. Dall'inizio dell'emergenza sono stati eseguiti complessivamente 73.301 test.


Dal 15 giugno l'Austria revocherà in gran parte l'obbligo di indossare mascherine in luoghi pubblici. Lo ha annunciato il cancelliere, Sebastian Kurz, visto il buon andamento epidemiologico. Le mascherina andranno indossate solo sui mezzi pubblici, nel settore sanitario (ospedali, rsa e farmacie) e per i servizi dove non si può rispettare la distanza minima di un metro, come per esempio dai parrucchieri. Anche per i camerieri l'obbligo per il momento resta in vigore.


Un bambino è morto a causa del coronavirus in Svizzera: lo hanno reso noto le autorità sottolineando che si tratta del primo decesso di un minore nel Paese. Nelle ultime 24 ore in Svizzera ci sono stati, complessivamente, due nuovi decessi portando il bilancio dall'inizio della pandemia a 1.656 morti e oltre 30.700 contagiati.


"Non sono preoccupata dall'arrivo dei turisti lombardi in Calabria e, anzi, chiedo loro di venire da noi chissa' che non si incuriosiscano e vogliano venirci. E sono convinta che una volta che dovessero venire, torneranno sempre. Invito il sindaco di Milano, Sala molto volentieri". Lo ha detto Jole Santelli, presidente della Regione Calabria su Radiouno.


La Grecia ha annunciato la lista dei 29 Stati i cui turisti potranno visitare il Paese dal 15 giugno, quando gli aeroporti riapriranno ai voli internazionali. Tra questi non figura però l'Italia. Questi i Paesi "ammessi": Albania, Australia, Austria, Nord Macedonia, Bulgaria, Germania, Danimarca, Svizzera, Estonia, Giappone, Israele, Cina, Croazia, Cipro, Lettonia, Libano, Lituania, Malta, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Corea del Sud, Ungheria, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Repubblica Ceca e Finlandia. La lista verrà aggiornata il primo luglio, ha riferito il governo ellenico.


"Preoccupata da lombardi in Calabria? No, anzi, gli chiedo di venire. Se verranno una volta, torneranno. Invito il sindaco Sala, mi piacerebbe, lo porterei a fare un giro delle bandiere blu calabresi". Lo ha detto Jole Santelli, governatrice della Calabria. "Riaperture ad altre Regioni? Noi non abbiamo problemi, aspettiamo tutti".


"Se continuiamo così non serve quella terapia intensiva, è evidente". Lo ha detto il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri, riferendosi all'Ospedale alla Fiera di Milano, costruito per accogliere pazienti positivi al coronavirus.


"No al passaporto sanitario: sarebbe ingestibile, ma come fai? Ci vuole una misura nazionale, uno non la può decidere a misura del proprio territorio. Poi come fai a gestire? Dobbiamo anche stare attenti a non dare dell'untore a una Regione piuttosto che ad un'altra". Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.


"Dal report settimanale posso dire che in Piemonte non abbiamo criticità, non abbiamo valori soglia e non abbiamo valori che accendono spie di allarme, sia nel report regionale ma soprattutto nel monitoraggio nazionale. Confidiamo quindi che dal 3 di giugno i confini del Piemonte possano riaprirsi al resto d'Italia e del mondo". Così il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, in conferenza stampa alla Reggia di Venaria.


L'uso della mascherina non sarà più obbligatorio per strada in Veneto dal primo giugno prossimo. Continuerà ad essere indispensabile "nei luoghi chiusi accessibili al pubblico (bar, negozi etc.), e all'esterno solo nelle occasioni in cui non sia posibile garantire continuamente la distanza di sicurezza tra i non conviventi". Lo prevede la nuova ordinanza regionale annunciata da Luca Zaia, che avrà valore dall'1 al 15 giugno. Il provvedimento dovrebbe essere firmato nel pomeriggio.



"Guardando i numeri, il virus sembra meno contagioso, i negozi si sono organizzati per la sicurezza dei clienti e anche i ristoratori hanno messo in atto tutte le prescrizioni e si sta lavorano per organizzare le zone della movida della città. A questo punto ritengo giusto revocare l'ordinanza che impone l'uso della mascherina all'aperto". Lo dice il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, annunciando la revoca dell'atto con cui, il 19 maggio, obbligava i cittadini a indossarla semre fuori di casa, anche in aree pubbliche e all'aperto. Dal 3 giugno niente più obbligo, ma resta la disposizione di "mantenere almeno un metro di distanza e di indossare la mascherina all'interno di locali aperti al pubblico".


Le persone morte a causa del coronavirus nel mondo sono 360.776, secondo gli ultimi dati della Johns Hopkins University. Il Paese con il maggior numero di vittime sono gli Stati Uniti (101.621), seguiti da Gran Bretagna (37.919), Italia (33.142) e Francia (28.665). I casi di Covid-19 nel mondo sono così saliti a 5.829.474, di cui 1.721.926 negli Stati Uniti. Il secondo Paese per numero di contagi è il Brasile, con 438.238.


Il settore Ateco "Sanità e assistenza sociale" ha registrato un forte incremento delle denunce di infortunio in occasione di lavoro: +184% su base quadrimestrale e +388% su base bimestrale (marzo-aprile 2020 contro marzo-aprile 2019). Lo riferisce l'Inail, precisando che si è passati dai circa quattromila casi di marzo-aprile 2019 ai quasi 19mila di marzo-aprile 2020 (circa tre denunce su quattro riguardano il contagio da Covid-19).


"Siamo la Regione che fornisce meglio i dati, addirittura con le valutazioni dell'inizio sintomi, e che anche i giornali e i media hanno avuto modo di verificare e comprendere. Solida, dettagliata, puntuale sin dall'inizio e molto trasparente. Ora che la fondazione Gimbe venga a dare dei giudizi sommari e totalmente inappropriati è sbagliato e quindi non è consentito". Così l'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto se la Lombardia querelerà la Fondazione Gimbe dopo le accuse di "aggiustare" i dati sui contagi.


"C'è un governo, ci sono degli indicatori raccolti a livello nazionale, lavoriamo tutti insieme. Io dico che ci vuole ancora prudenza per capire se siamo in una fase nuova e diversa oppure no". Lo ha detto l'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, parlando della possibile riapertura dei confini regionali il 3 giugno e spiegando che "per fare una valutazione complessiva su quella che è la diffusione" dei contagi dopo le riaperture della Fase 2, "la data cardine è l'8 giugno".



Spunta anche l'ipotesi di una "quarantena breve" a cui sottoporsi per spostarsi da una Regione all'altra: quattro o cinque giorni che possano escludere il contagio. La regola rischia però di penalizzare pesantemente il turismo.


La Corea del Sud ha segnalato 58 nuovi casi di coronavirus mentre i funzionari si affrettano a bloccare il contagio collegato a un enorme magazzino di e-commerce vicino alla Capitale. Le cifre annunciate dai Korea Centers for Disease Control and Prevention hanno portato i totali nazionali a 11.402 infezioni e 269 decessi. Il primo ministro Chung Sye-kyun ha invitato i funzionari a esaminare le condizioni di lavoro nei magazzini delle società di shopping online e in altri luoghi di lavoro congestionati, in cui i rischi di infezione possono essere elevati.


Dopo due mesi e mezzo di chiusura per l'emergenza Covid-19, riaprono oggi le moschee in tutta la Turchia. Le autorità hanno provveduto alla sanificazione degli spazi, con attenzione alle zone più frequentate dai fedeli, come gli ingressi e i tappeti su cui ci si inginocchia, poggiando mani e fronte. Inoltre, viene raccomandato di portarsi da casa tappetini individuali. Nelle moschee sarà possibile recarsi per le preghiere collettive solo due volte al giorno, mentre l'ingresso per quelle individuali non avrà restrizioni. La grande preghiera del venerdì dovrà svolgersi nelle corti esterne. Sarà obbligatorio l'uso delle mascherine.


"Sono totalmente contrario ai passaporti sanitari tra Regioni: non si capisce chi dovrebbe farli e in che modo. Bisogna lavorare tutti insieme, siamo un unico Paese e bisogna evitare accuse e controaccuse. Tra oggi e domani, comunque, si dovrà decidere con il governo se si potrà circolare dal 3 in tutta Italia e mi auguro possa accadere". Lo ha detto il governatore dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che è anche presidente della Conferenza delle Regioni, intervenendo a MattinoCinque.


Le Nazioni Unite hanno deciso di posticipare il cruciale vertice sul clima che era previsto in calendario per quest`anno in Gran Bretagna. La COP26, considerata l`appuntamento più importante sul cambiamento climatico dai negoziati del 2015 che hanno prodotto l`Accordo di Parigi, si terrà dal 1 al 12 novembre 2021. Le date sono state proposte dal governo britannico e, come previsto, il vertice si svolgerà a Glasgow in Scozia, con un vertice preparatorio in Italia.


"Possiamo invididuare un'Italia a tre velocità ma in tutte le regioni c'è un decremento. Il virus è ancora presente, i comportamenti adottati sono la misura più efficace per ridurre la contaminazione". Lo ha detto Silvio Brusaferro, presidente dell'Iss, in audizione alla Camera.


L'ipotesi più accreditata per gli spostamenti tra le Regioni è che si opti o per l'apertura generalizzata dal 3 giugno oppure per un rinvio. Insomma, le regole dovrebbero essere le stesse per tutti e non, come si pensava in un primo momento, una riapertura a macchia di leopardo in base al tasso di contagio territoriale. Il rinvio di una settimana sarà probabilmente preso in considerazione se i dati dei prossimi giorni sul contagio non saranno positivi. 


L'India ha registrato un altro aumento record giornaliero, con 7.466 nuovi casi di coronavirus, che portano il totale a 165.799 con 4.706 morti, entrambi i dati più alti rispetto alla Cina, Il lockdown di due mesi scadrà domenica, ma sarà probabilmente esteso nelle aree più colpite. 


Il Perù, secondo Paese più colpito dal Covid in America Latina, ha registrato altri 5.874 contagi nelle ultime 24 ore, mentre si contano 4.099 morti in uno Stato di 33 milioni di abitanti. Il sistema sanitario è saturo, con 8.395 pazienti in ospedale e un'economia per metà pralizzata. 


Oltre un milione le mascherine non confermi scoperte a Roma, inun deposito nel quartiere Prenestino, dal finanzieri del Comando provinciale. Le Fiamme gialle hanno monitorato i canalei di approvvigionamento degli operatori economici che hanno subito analoghi sequestri, risalendo a una società riconducibile a due cinesi, nel cui magazzino è stato rinvenuto un container con mascherine chirurgiche provenienti dalla Repubblica popolare cinese, nascoste dietro due bancali di capi d'abbigliamento.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri