Coronavirus, ennesimo weekend di lockdown, tra controlli e sanificazioni
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Nella circolare del ministero dell'Interno i chiarimenti anche sul termine "congiunti" e sullo svolgimento dei funerali
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Il Viminale, sulle prescrizioni per gli spostamenti, chiede ai prefetti di valutare ogni caso con "un prudente ed equilibrato apprezzamento che conduca ad un'applicazione coerente delle disposizioni" per la Fase 2. In una circolare si invita a un equilibrio tra la salvaguardia della salute pubblica e "l'esigenza di contenere l'impatto sulla vita quotidiana dei cittadini". Via libera anche agli allenamenti individuali per le squadre di Serie A.
La circolare firmata dal capo di Gabinetto del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, sottolinea "l'assoluta necessità di far leva sul senso di responsabilità dei singoli cittadini". L'obiettivo del nuovo quadro di regole, spiega il Viminale, "è trovare un punto di equilibrio tra la salvaguardia primaria della salute pubblica e l'esigenza di contenere l'impatto delle restrizioni sulla vita dei cittadini, tra il sostegno al riavvio del sistema economico produttivo e la sicurezza dei lavoratori".
"Chi rientra al proprio domicilio resta in Regione" Nel documento è ribadito "il divieto per tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici e privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute". Il Dpcm consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza ma una volta rientrati, "non saranno più consentiti spostamenti al di fuori dei confini della Regione in cui ci si trova", a meno che non ci siano "comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute", si legge nella circolare.
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"Congiunti relazioni durature e significative" Il Viminale interviene anche sul termine congiunti, spiegando che ricomprende "i coniugi, i rapporti di parentela, affinità e di unione civile, nonché le relazioni connotate da 'duratura e significativa comunanza di vita e di affetti", come stabilito da una sentenza della Cassazione del 2014. L'ambito a cui si riferisce l'espressione congiunti, viene spiegato nel documento, "può ricavarsi in modo sistematico dal quadro normativo e giurisprudenziale".
Via libera al commercio al dettaglio di fiori, piante e semi Oltre alla vendita di generi alimentari, tabaccai, farmacie e parafarmacie, si segnala la possibilità di riaprire "il commercio al dettaglio di fiori, piante, semi e fertilizzanti". Quanto alle aziende, non dovranno più inviare ai prefetti richieste di autorizzazione o la comunicazione preventiva per la ripresa delle attività produttive industriali e commerciali. Il sistema sulla verifica della sussistenza delle condizioni per la ripresa viene sostituito con un "regime di controlli sull'osservanza delle prescrizioni" contenuti nei protocolli in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Ai funerali al massimo 15 persone, possibilmente all'aperto E' consentito "lo svolgimento delle cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino ad un massimo di 15 persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all'aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza interpersonale di almeno un metro".
Nessun riferimento all'autocertificazione Nel testo non c'è alcun riferimento al modulo di autocertificazione per gli spostamenti. Il documento si limita a segnalare che le circostanze giustificative sugli spostamenti, in caso di controlli, "possono essere forniti nelle forme e con le modalità consentite". Tra quest'ultime rientra anche il modulo che ha accompagnato gli italiani in queste settimane di lockdown. Per la giustificazione lavorativa può essere esibita "adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini e simili)".