L'uomo in fuga potrebbe essere ancora armato. La coppia era divorziata in Albania ma convivevano da separati in Italia
E' ancora caccia all'uomo per il femminicidio di Castelfiorentino (Firenze): i carabinieri stanno impiegando anche un elicottero per trovare Alfred Vefa, marito di Klodiana Vefa, la donna uccisa in strada non lontano dalla casa dove abitava. L'uomo, muratore albanese, è irreperibile dal momento del delitto. La moglie, anche lei di nazionalità albanese, è stata ferita a morte con colpi di pistola intorno alle 19:45 di giovedì. L'arma non è stata ritrovata e non è da escludere che sia ancora in possesso del fuggitivo. Le ricerche sono estese a tutta la provincia di Firenze. A Castelfiorentino circa duemila persone hanno partecipato venerdì sera a una fiaccolata in ricordo della donna.
L'uomo non avrebbe con sè né denaro né documenti e si sarebbe allontanato a bordo della sua auto, una Golf grigia. Intanto proseguono gli accertamenti dei carabinieri, coordinati dal pm Ornella Galeotti che ha aperto un fascicolo per omicidio volontario, sul movente. La coppia, due figli, un maschio di 17 anni e una femmina di 14, risulta essersi divorziata in Albania sei anni fa, anche se il divorzio non era stata ancora trascritto in Italia per problemi burocratici.
A Castelfiorentino convivevano, da separati, nella stessa casa. Una situazione che non sarebbe stata gradita dalla famiglia di Alfred Vefa. Gli inquirenti stanno anche ascoltando persone vicine alla donna. Per domani intanto dovrebbe essere dato l'incarico per l'autopsia. Sempre da quanto ricostruito ad assistere all'omicidio sarebbero state due persone non vicine alla famiglia. La figlia 14enne, da casa, avrebbe assistito ad alcune fasi successive: sarebbe così corsa a svegliare il fratello che stava dormendo.