La protesta è stata rivendicata dal gruppo "Ultima generazione" sui propri canali social. I due attivisti che sporcato di vernice arancione l'edificio storico sono stati denunciati
Nuova protesta del gruppo ambientalista "Ultima generazione", stavolta a Firenze. Due attivisti hanno imbrattato di vernice arancione la facciata di Palazzo Vecchio e sono stati interrotti dal sindaco Dario Nardella, che proprio in quel momento stava effettuando un sopralluogo sull'Arengario. Il sindaco ha poi partecipato alla pulizia dell'edificio salendo su un ponteggio mobile munito di tubo dell'acqua e spazzola.
Nardella: "Nessuna causa giustifica attacco all'arte, per ripulire consumati 5mila litri acqua" - Sui social gira il video in cui si vede il sindaco che placca uno degli attivisti e grida: "Ma che c...o fai?". "L'attacco all'arte, la cultura e la bellezza, che sono inermi davanti alla violenza e che nascono per il bene dell'umanità non può mai giustificare la battaglia per una causa, anche la più condivisibile - ha poi scritto sui social Nardella -. A proposito di ambiente e di siccità, per ripulire Palazzo Vecchio dal 'blitz ambientalista' sono stati consumati più di 5mila litri d'acqua. Cinquemila".
I turisti che si trovavano in piazza durante il blitz, poi rivendicato dal gruppo "Ultima generazione" sui propri canali social, hanno fischiato gli ambientalisti. "Continueremo finché non otterremo lo stop ai sussidi pubblici fossili", promettono gli attivisti invitando a sostenere la loro causa. Gli eco-blitz di "Ultima gererazione" prendono solitamente di mira opere d'arte e monumenti per attirare l'attenzione sui temi cari agli ecologisti.
Denunciati i due attivisti - Imbrattamento a edifici di rilevanza culturali o paesaggistici, manifestazione non autorizzata e mancato rispetto del foglio di via emesso dal questore per tre anni: questi i reati per i quali sono stati denunciati i due attivisti di "Ultima generazione", un 32enne e una 23enne, che hanno imbrattato la facciata in pietra di Palazzo Vecchio. I due attivisti, secondo quanto appreso, a Firenze avevano già preso parte, il 12 febbraio scorso, all'azione contro il palazzo del Consiglio regionale toscano, in via Cavour, imbrattato con vernice giallo e rossa.