Fiumicino, Ncc abusivo fugge dai vigili con una cliente a bordo e poi si fa pagare la corsa

Adescati e raggirati. Un destino comune a quello di molti turisti stranieri, magari un po' sprovveduti, che ogni giorno atterrano nello scalo romano di Fiumicino e che spesso vengono "agganciati" da tassisti e Ncc abusivi. Eppure, la coppia di americani protagonisti della vicenda, è rimasta, suo malgrado, coinvolta in un tentativo di fuga da parte di un autista abusivo e del suo complice che aveva, appunto, il ruolo di "procacciatore". Non appena si è accorto dell'arrivo dei vigili, l'uomo è partito a tutta velocità per evitare di essere fermato. La signora era già salita a bordo con i bagagli, mentre il marito era rimasto a terra. 

  Così, un autista romano, residente fuori dalla Capitale, è stato denunciato per sequestro di persona, estorsione e violenza privata, oltre a ricevere la sanzione per noleggio abusivo, che porterà poi al sequestro del mezzo e alla sospensione della carta di circolazione. La rocambolesca fuga è iniziata davanti al Terminal 1 dell'aeroporto romano. Il marito della donna non ha avuto il tempo di salire in macchina, né di aiutare la moglie a scendere ed è rimasto a terra, sotto shock. I vigili lo hanno assistito e, una volta bloccato il complice, hanno fatto scattare le ricerche, risalendo ai dati nel cellulare dell'uomo. La disavventura della donna si è conclusa meno di un'ora dopo, quando l'abusivo l'ha scaricata nei pressi dell'hotel per non farsi riconoscere e si è fatto consegnare i 50 euro della corsa. 

Al complice dell'uomo è stato elevato un verbale di circa 2.200 euro con ordine di allontanamento dall'aeroporto. Dall’inizio dell’anno, precisa la municipale, sono oltre 6mila i controlli effettuati dal reparto specializzato della Squadra Vetture del Gpit, che controlla lo svolgimento del servizio di trasporto pubblico non di linea, e più di 1.600 i casi di condotte illecite scoperti e sanzionati.