La showgirl, che per sei mesi ha creduto di parlare con l'attore statunitense, spiega perché non vuole denunciare il truffatore che le ha chiesto dei soldi: "Mi sono affezionata"
Per sei mesi ha creduto di chattare con Tom Cruise. Flavia Vento racconta anche a "Le Iene" perché si sarebbe fidata del suo truffatore. "Le nostre conversazioni sono state sempre carine - spiega la showgirl - diceva che ero una Dea e mi chiamava Sole, riteneva che provenissi da una costellazione. È stato molto romantico". Vento racconta di essere stata contattata da un profilo social dopo aver scritto su Twitter su quello ufficiale dell'attore di Top Gun. "Tom mi ha detto che mi scriveva dal suo profilo personale, diverso appunto da quello ufficiale".
"Ho vissuto un sogno e per tanto tempo, non ho ascoltato una mia amica che diceva di svegliarmi", fa sapere la showgirl che spiega che avrebbe chiesto più volte al finto Cruise di videochiamarla, ma che lui con varie scuse avrebbe sempre evitato preferendo conoscerla prima via chat. Dopo mesi, però, finalmente arriva il momento dell'incontro e alla showgirl arriva un messaggio dove le vengono chiesti dei soldi, un vero e proprio abbonamento per incontrare l'attore. A quel punto, però, non è stato più possibile per Vento credere che quell'uomo fosse davvero Tom Cruise. "Sono rimasta male, non sono cretina fino a questo punto", spiega la showgirl che, però, sembra decisa a non denunciare: "È come se mi fossi affezionata, in cuor mio spero ancora che sia Tom", conclude.