Aperta un'indagine dall'agenzia Ue del farmaco

Fluad, agenzia europea del farmaco: "Blocco vaccini in via precauzionale"

Per l'Ema, che ha aperto un'indagine sui casi di decessi sospetti in Italia, non ci sarebbero "connessioni con le vaccinazioni". Due morti sospette in Abruzzo, nel Cuneese un caso dopo il vaccino Agrippal

29 Nov 2014 - 20:48
 © ansa

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"Non c'è finora nessuna evidenza a suggerire un nesso di causalità tra il vaccino e gli eventi avversi riportati": lo sostiene l'agenzia europea del farmaco che ha aperto una indagine. "La sospensione è precauzionale, i test sui lotti sono in corso e vi è un'analisi dettagliata delle relazioni che arrivano dall'Italia", si legge in una nota dell'Ema. Intanto è stata segnalata una seconda morte sospetta in Toscana.

La Procura di Prato sequestra i vaccini bloccati- Un'altra morte sospetta di un anziano, dopo essere stato vaccinato con Fluad appartenente ai lotti poi ritirati, è stata segnalata dalla Toscana all'Aifa. Il decesso, spiega la Regione, sembrerebbe dovuto a morte naturale: è stato segnalato in via precauzionale. Per quanto riguarda il caso sospetto dell'89enne pratese, invece, la Procura ha disposto la riesumazione per poter effettuare l'autopsia e far luce sulle cause del decesso. I magistrati pratesi hanno poi disposto il sequestro a livello nazionale di tutti i vaccini antinfluenzali Fluad appartenenti a uno dei due lotti ritirati, il 143301, al quale apparteneva la dose assunta dal novantenne deceduto a Prato.

I Nas nello stabilimento Novartis - I carabinieri del Nas di Firenze si sono presentati sabato mattina nella sede della Novartis a Rosia, nel Senese. I militari si sarebbero recati nello stabilimento per sequestrare eventuali giacenze dei due lotti di vaccino ritirati, ma nei magazzini dell'azienda non sarebbe stata trovata nessuna confezione.

Due morti sospette in Abruzzo - Intanto le morti sospette aumentano: due casi sono stati rilevati in Abruzzo. Un uomo di 89 anni è deceduto in casa a Francavilla al Mare (Chieti): si sarebbe vaccinato lo scorso martedì forse proprio con il Fluad. L'altro caso nell'area frentana, A Frisa (Chieti), dove è morta una 89enne. La Procura chietina ha aperto un'inchiesta, anche se per i medici il caso di Francavilla al Mare "allo stato assume i connotati di morte naturale".

Il ministro: "Niente psicosi" - Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, da parte sua interviene spiegando che il ministero agirà "con estrema durezza qualora ci fossero riscontri verificati, ma non bisogna creare allarmismi prima che ci siano evidenze. Non c'è motivo perché ci sia panico: creando una psicosi si creano enormi danni alla salute". La Lorenzin, poi, sottolinea che ci sono stati "pesanti ritardi" nelle segnalazioni dei casi da parte delle Regioni all'Aifa.

Chiamparino: "Basta scaricabarile" - Alla Lorenzin risponde a stretto giro di posta il presidente della Conferenza delle regioni, Sergio Chiamparino: "Noto con stupore che il ministro Lorenzin si lascia andare ad uno sport troppo praticato: lo scaricabarile. Penso che sia più opportuno verificare insieme, nell'interesse dei cittadini, se c'è qualcosa che non ha funzionato nell'azione di sorveglianza farmaco e dove eventualmente questo fosse avvenuto, senza escludere le agenzie nazionali, a cominciare dall'Aifa".

Esposto Codacons contro l'Aifa: omissione di atti di ufficio - Un esposto alla Procura della Repubblica di Roma contro l'Aifa per omissione di atti d'ufficio viene annunciato dal Codacons in relazione a quanto denunciato dalla Regione Lazio, secondo la quale "l'Agenzia del farmaco non avrebbe fornito informazioni all'amministrazione, dimostrando grossi limiti di comunicazione".

Codacons: "Italia nel caos, ministero blocchi i vaccini in tutto il Paese" - "Ciò che si sta registrando in Italia sul fronte dell'allarme vaccini è un vero e proprio caos - denuncia il presidente dell'associazione Carlo Rienzi -. Le Regioni si muovono in ordine sparso e manca un coordinamento nazionale in grado di offrire precise tutele ai cittadini. Il ministero della Salute - si legge nella nota - deve bloccare da oggi la somministrazione del Fluad in tutta Italia e presso tutte le strutture, fino a quando non arriveranno risposte certe e come misura precauzionale a garanzia della salute collettiva. L'Aifa dovrà inoltre rispondere delle omissioni segnalate dalle regioni e, se verrà accertato, un nesso tra i decessi e il vaccino, anche di concorso in omicidio colposo".

Cuneo, morte sospetta dopo vaccino anti-influenzale Agrippal - Un 68enne è morto nel Cuneese dopo la somministrazione dell'Agrippal, un vaccino antinfluenzale prodotto dalla Novartis, diverso da quello ritirato per le morti sospette. Il caso, è stato segnalato per precauzione dal medico di base della vittima a Regione Piemonte e autorità giudiziaria. Indagano i carabinieri del Nas.

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