© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
© Ufficio stampa
Il ricavato delle vendite sarà devoluto all'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani e i Militari di Carriera dell'Esercito
Si è svolta lunedì mattina, presso il Salone d'Onore del Reggimento "Lancieri di Montebello" (8°) a Roma, la presentazione del "CalendEsercito 2025", intitolato "L'Italia Liberata", alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa Isabella Rauti. Il calendario chiude una trilogia storica che, a partire dall'edizione 2023, ha voluto raccontare cosa accadde dai giorni che seguirono l'armistizio dell'8 settembre 1943 fino alla Liberazione del Paese il 25 aprile 1945.
L'evento, trasmesso in diretta streaming sui canali web di Forza Armata, è stato presentato dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Carmine Masiello, dal Professor Roberto Balzani, Professore ordinario di Storia contemporanea e Direttore del Dipartimento di Storia, Culture Civiltà dell'Università di Bologna, nonché Presidente del museo storico della Liberazione, e dal Professor Gastone Breccia, esperto di storia militare e docente presso l'Università degli Studi di Pavia, con la moderazione della giornalista Sabrina Cavezza.
"Questo calendario chiude la trilogia dei calendari dell'Esercito dedicati alla guerra di Liberazione. La trilogia è nata con l'obiettivo di far conoscere meglio agli italiani l'impegno e il contributo dell'Esercito per la Liberazione del Paese. Il 25 aprile 2025 si commemorerà l'ottantesimo anniversario della proclamazione della Liberazione d'Italia; un giorno da celebrare come Festa di tutti gli italiani, di tutti noi. Il 25 aprile 1945 rappresenta, infatti, una data fondamentale nella storia della nostra Repubblica. Significò per il nostro Paese l'affermazione della democrazia e della libertà, la fine della guerra e la riconquistata indipendenza, di cui l'Esercito fu parte attiva e fondamentale. Dall'8 settembre, in soli 98 giorni, l'Esercito Italiano seppe reagire e tornare a combattere e vincere per liberare il Paese, dimostrando una grande saldezza morale".
Anche quest'anno una quota del ricavato delle vendite del "CalendEsercito" sarà devoluta all'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani e i Militari di Carriera dell'Esercito (O.N.A.O.M.C.E.), che assiste circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Militari di Truppa, erogando sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare.