L''Etna è tornato in attività: la grande nube eruttiva emessa dal cratere di Sud-Est è alta almeno 11 km e ha coperto parzialmente il cielo sopra Catania. In diversi paesi etnei "piove" cenere e il materiale piroclastico sta coprendo strade, balconi, tetti, campagne e autovetture. Sui social sono decine le foto che immortalano la situazione. L'Ingv ha osservato anche la presenza di un trabocco lavico che si propaga in direzione sud-ovest. Per questo la Sac, società che gestisce lo scalo internazionale Vincenzo Bellini, ha dovuto chiudere l'aeroporto per diverse ore. Solo attorno alle 16 lo Fontanarossa è tornato operativo ma non al 100%.