Franco Fiorito è stato arrestato dai finanzieri del Nucleo di polizia valutaria su ordine del Gip, secondo il quale l'ex capogruppo del Pdl alla Regione Lazio, accusato di peculato, avrebbe tentato di inquinare le prove attraverso "il depistaggio mediatico nei confronti dei testimoni a suo carico". E' quanto emerge dall'ordinanza di custodia cautelare, nella quale si parla anche di pericolo di fuga, che ha fatto scattare l'arresto. L'avvocato difensore di Fiorito, Carlo Taormina, ha annunciato ricorso contro la decisione del Gip. L'abitazione romana del politica è stata perquisita dai finanzieri.