Alla prima udienza del processo d'assise d'appello per l'incendio all'acciaieria Thyssenkrupp di Torino, del 2006, in cui morirono 7 operai, la difesa ha contestato la costituzione di parte civile a chi ha già raggiunto un accordo sul risarcimento. La multinazionale, hanno sostenuto i legali, ha già versato circa 23 milioni di euro di risarcimenti. Le parti sono 34: alcune di loro temono che, se la sentenza di appello dovesse essere cambiata, l'azienda chieda la restituzione delle somme, non essendo un accordo transattivo.