Nubifragio in Campania, gli abitanti in strada a spalare il fango
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Agnese Minieri, 74 anni, e il figlio Giuseppe Guadagnino, 41 anni, erano a bordo di un'Apecar quando sono stati sorpresi dalla pioggia e dal fiume di fango
Continuano le ricerche delle due persone disperse dopo essere state travolte da una frana a San Felice a Cancello, nel Casertano. Agnese Minieri, 74 anni, e il figlio Giuseppe Guadagnino, 41 anni, erano a bordo di un'Apecar quando sono stati sorpresi dalla pioggia e dal fiume di fango. I due erano impegnati nella raccolta delle nocciole in un appezzamento di terreno. Le operazioni di ricerca vanno avanti con l'ausilio di droni, elicotteri e cani.
"Le operazioni non sono facili, vista la devastazione che abbiamo trovato - commenta il comandante dei vigili del fuoco di Caserta Paolo Massimi, che coordina i lavori a Talanico, frazione collinare del Comune di San Felice a Cancello -. Ora andremo avanti a cercare i dispersi anche con un elicottero per il sorvolo dell'area della frana". Al municipio di San Felice c'è una riunione tecnica, mentre sul territorio sono al lavoro escavatori e bobcats per liberare le strade da detriti e fango. Tante persone stanno spalando con scope e pale.
Intanto, la Protezione civile della Regione Campania ha emanato un nuovo avviso di allerta meteo per temporali con criticità idrogeologica di livello giallo dalle 14 fino a mezzanotte. Si attendono "fenomeni temporaleschi caratterizzati da incertezza previsionale e rapidità di evoluzione: potrebbero rivelarsi particolarmente intensi. Si prevede inoltre la possibilità di fulmini, grandine e raffiche di vento". Si temono quindi allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, caduta massi e frane. Vanno inoltre monitorati il verde pubblico, per la possibile caduta di rami o alberi.
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