Come spiegato a "Pomeriggio Cinque", quella trovata nella tasca della giacca è una copia che la donna non usava mai
Il caso di Liliana Resinovich, la donna triestina scomparsa il 14 dicembre e ritrovata senza vita il 5 gennaio, diventa sempre più fitto e si arricchisce di nuovi dettagli legati alle chiavi di casa.
Come ricostruito da "Pomeriggio Cinque", al momento del ritrovamento la donna aveva con sé una copia che lei e il marito Sebastiano non utilizzavano mai: nonostante le minuziose ricerche, il mazzo utilizzato abitualmente non è più stato rinvenuto, al punto che le autorità avrebbero consigliato al marito di Liliana di cambiare la serratura dell'ingresso per evitare che altri potessero aver accesso all'abitazione.
Resta, però, da capire se la vittima sia uscita con due mazzi diversi e uno sia stato portato via.