Furti per due milioni di euro nel Nord-Est: 66 i colpi messi a segno
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In manette cittadini albanesi responsabili di 66 furti aggravati in ville e abitazioni nelle province di Pordenone e Treviso
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La polizia di Pordenone ha arrestato i componenti di una banda criminale specializzata nella commissione di rapine in ville e abitazioni nel Nord-Est. Si tratta di tre cittadini albanesi, responsabili di 66 furti aggravati in ville e abitazioni nelle province di Pordenone e Treviso. Ammonta a circa due milioni di euro il bottino tra denaro contante, gioielli, orologi e lingotti d'oro.
I colpi sono stati commessi a partire dal periodo prenatalizio del 2018. Gli arrestati sono stati trovati in possesso di pistole e munizioni: secondo gli inquirenti, erano pronti ad utilizzarle anche nel corso dei loro raid serali e notturni.
La polizia ha individuato inoltre un flusso di beni illeciti trasferiti verso l'Albania, con intenti di reinvestimento e riciclaggio. Sono stati restituiti ai legittimi proprietari numerosi gioielli, per un valore di centinaia di migliaia di euro.
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