E' accaduto a Gemona, flagellata da una forte ondata di maltempo. "Stiamo intervenendo sulla copertura", ha fatto sapere il direttore
Secchi e stracci per raccogliere e asciugare l'acqua penetrata dal soffitto e caduta in corsia: così il personale sanitario dell'ospedale San Michele di Gemona (Udine) ha fronteggiato l'emergenza presentatasi dopo la forte ondata di maltempo che si è abbattuta sul Friuli. Le infiltrazioni hanno interessato l'ala sinistra dell'istituto, senza però causare danni. "Stiamo intervenendo sulla copertura", ha detto il direttore del presidio, Giancarlo Miglio.
A denunciare la situazione è stato il consigliere comunale Andrea Palese, che già a luglio aveva presentato un'interrogazione all'ufficio del sindaco per chiedere di intervenire urgentemente sulla struttura.
Come riporta il Messaggero Veneto - Giornale del Friuli, il problema delle infiltrazioni è stato segnalato nel corridoio di accesso al laboratorio di Radiologia e di Fisioterapia, dove l'acqua ha dissolto alcune lastre presenti nel controsoffitto.
"La copertura di questa struttura è oggetto di un consistente intervento di sistemazione iniziato nella primavera dell'anno scorso. Al momento è stato realizzato il primo lotto con il quale è stato possibile rimuovere la ghiaia sul tetto, livellare correttamente la superficie per permettere lo scolo delle acque e coprire tutto con il materiale adeguato. Il punto in cui si sono verificate le infiltrazioni rientra nel secondo lotto che sarà realizzato appena le condizioni meteo lo permetteranno", ha spiegato Miglio.